Il mio quartiere a Nettuno: i bambini disabili scoprono la città
Mi chiamo Rosa, sono una docente di Sostegno presso l’Istituto Comprensivo Nettuno 2.
Ci distinguiamo per le metodologie innovative e per l’inclusione.
Vorrei parlare del progetto IL MIO AMICO QUARTIERE.
Nato cinque anni fa, con la volontà di far conoscere il quartiere ai bambini con disabilità della scuola primaria. Con le mie care colleghe Carmen e Marianna eravamo docenti specializzate di due alunni di quinta con gravi disabilità. Abbiamo sentito la necessità di ideare una serie di attività pratiche volte all’esplorazione dell’ambiente circostante e all’acquisizione dell’autonomia personale dell’alunno.
Preso spunto da un progetto di una scuola dell’Emilia Romagna, lo abbiamo personalizzato. Entusiasmò bambini, genitori e le attività commerciali.
I negozianti e le famiglie hanno dimostrato subito grande collaborazione.
La condivisione dei momenti ricreativi ed i piccoli compiti da assolvere rendono i nostri alunni e noi insegnanti carichi di energia positiva.
I bambini ogni settimana, da aprile a maggio, esploreranno altri luoghi.
Forti del valore educativo-didattico e sociale del progetto e supportati dalla Dirigente Scolastica, continueremo ad investire nella crescita dei nostri alunni come cittadini autonomi.
Avanti tutta!
Ringrazio la D.S. Prof.ssa Ida Balsano, la F.S. Marianna, le Maestre Claudia, Alessandra, Michela, Elena, Sara, Oliveta, Angelina, Nadia, Mariangela, Angela, Mimma, Chiara, Daniela, Enza, Annalisa con le Assistenti Educative Francesca, Maria, Daniela e Rita.
Grate per l’accoglienza da parte del personale del supermercato Sigma di via Aldo Moro, Cartoleria Carta e Penna, Alex Moda, parrocchia di Sant’Anna, farmacia Europa, panificio La Boutique del Pane e lo stabilimento balneare Nettuno Beach.
Menzione speciale al Bar Ciccio e la nostra Super Simona. Oltre ad ospitarci ogni settimana per il momento ricreativo, sono i fan dei nostri bambini.
